
Nella mattinata di giovedì 12 maggio, il Sindaco di Casina Gian Franco Rinaldi, insieme agli Assessori Albert Ferrari, Serena Pelliciari e Stefano Busanelli, ha compiuto una visita sul cantiere della Bocco-Canala, l’opera attualmente in corso di realizzazione lungo la statale 63, a valle del capoluogo casinese, che completerà il sistema di gallerie iniziato nei primi anni ’90. Il cantiere è rimasto in sospeso per molti anni, fino al 2013, quando i lavori sono ripartiti, giungendo ora a buon punto.
Spiega Rinaldi: “Qualche tempo fa avevamo richiesto una visita per verificare lo stato del cantiere, dal momento che si tratta di un’opera importante per il nostro territorio e di lavori che hanno anche un certo impatto sulla viabilità attuale per i mezzi in movimento e sulla vita dei residenti al Bocco. È stata una visita molto positiva: oltre a me, e agli assessori Ferrari e Pelliciari, hanno partecipato i tecnici comunali; a farci da guida sono stati i tecnici dell’impresa costruttrice. Ci sono state fornite informazioni molto interessanti: i lavori procedono secondo programma e l’impresa conta di finire gli scavi entro quest’anno. Per la galleria più vicina a Casina resta da completare il traforo di una sessantina di metri, mentre in quella più a valle, la più lunga delle due che alla fine sarà di circa 700 metri, lo scavo è più o meno a metà percorso. Sono stati anche realizzati i piloni del viadotto che congiungerà i due tunnel. Ci sono state illustrate nei dettagli le modalità di esecuzione dei lavori, e devo dire che alla fine siamo rimasti molto soddisfatti. La Bocco-Canala verrà conclusa e aperta al traffico nella primavera del 2017, presumibilmente tra aprile e maggio. Un traguardo davvero importante”.
Conclude il Sindaco Rinaldi: “Ho già avuto modo di sottolineare che per noi è un obiettivo fondamentale avvicinare ancor più la montagna alla città grazie a una viabilità più scorrevole. Si tratta di un nodo fondamentale nella politica del nostro territorio e dell’intero Appennino, se pure di per sé non risolutivo di tutti i problemi. Una volta completata la Bocco-Canala, credo sarà importante impegnarsi per superare le criticità forti che restano sul tratto a valle del Bocco, fino alla Bettola, e sull’attraversamento di Rivalta, i due nodi più complessi da superare nel transito dall’Appennino alla città. Sono stati peraltro avviati colloqui con Anas, con l’ente che appare impegnato per poter ottimizzare questi punti nel prossimo futuro, senza alcuna necessità di interventi faraonici, ma sulla traccia di quanto fatto nel tratto Cà del Merlo-Croce, ora decisamente migliorato”.