
Con il titolo “Prospettive dell’Ars Canusina: una rete di salvaguardia, un orizzonte per il futuro”, sabato 14 luglio 2018 dalle 9.30 si svolgerà una tavola rotonda di confronto e studio al Castello di Sarzano.
L’iniziativa è organizzata da Comune di Casina e Consorzio Ars Canusina, con la partecipazione dei Comuni di Reggio Emilia Bibbiano e Canossa, Fondazione Palazzo Magnani, Fondazione Enaip.

Al termine del convegno si celebrerà l’intitolazione della sala del Centro Convegni di Sarzano a Maria Bertolani Del Rio, scoprendo il busto bronzeo opera di Carmela Adani che Villa Maria ha affidato al Comune per il giusto onore che si vuole dare all’illustre concittadina.
Saranno in mostra:
• i prodotti dell’attività sperimentale in Ars Canusina di CTOLabor, a cura di Fondazione Enaip (fino a domenica 22);
• l’Ars Canusina conservata a Villa Maria, fotografata da Silvia Perucchetti in occasione della ristrutturazione della cappella di Villa Maria (fino a domenica 22);
• la “tovaglia Aida”, un pezzo storico pregiato visibile in rare occasioni, e il volume Ars Canusina. Sapere, saper fare, a cura del Consorzio Ars Canusina.
Un succoso ciclo di appuntamenti sul tema si è aperto martedì 10 luglio alla Cantoniera con la presentazione della ricerca biografica di Giovanna Caroli dedicata a Maria Del Rio, creatrice dell’Ars Canusina e donatrice di quella che oggi è Villa Maria, la casa di riposo del paese.
Il ciclo proseguirà al Castello di Sarzano giovedì 19 luglio con “I Fiori di Matilde. Una chiacchierata tra stile romanico e botanica canusina”, conferenza di Claudio Baldazzi, agronomo e giardiniere, introdotto da Nadia Davoli, presidente Consorzio Ars Canusina.
Per il finesettimana si annuncia un’occasione inedita di conoscenza e… assaggio, un’esperienza “Alla scoperta dell’Ars Canusina. Vedere, conoscere, provare”.
Sabato 21 e domenica 22 sono in programma visite guidate e ateliers: l’Ars Canusina conservata a Casina, il romanico delle pievi d’Appennino, il Ricamo Canusino oggi, esperienze pratiche d’assaggio del fare canusino con ceramica e incisione. A cura del Consorzio Ars Canusina e del ristorante-locanda Falco Pellegrino (info: 338.8347951 – 333.2110379, la prenotazione è richiesta).
Ulteriori descrizioni in allegato.