
Mercoledì 31 luglio ritorna la Scuola del Paesaggio del Parmigiano Reggiano di Montagna. Un appuntamento itinerante di studio e condivisione pubblica, tra Sarzano e Cortogno. Non solo un convegno. Un’immersione nel paesaggio, fra le suggestioni del gusto e della parola.
Conosci il paesaggio che abiti e attraversi? Sai già che cos’è la Scuola del Paesaggio del Parmigiano Reggiano di Montagna? A partire dal pomeriggio di mercoledì prossimo, una serie di iniziative ti invitano a scoprire di che cosa si tratta.
All’insegna dello studio, di sapori unici e dell’arte
Mercoledì 31 luglio, una mezza giornata per costruire idee ed emozioni attraverso la parola che si fa azione.
Inizia alle 16.30 al castello di Sarzano, in sala Maria Del Rio, la discussione intorno al primo documento della scuola, il cosiddetto Manifesto.
Dopo il saluto del sindaco Stefano Costi, Grazia Filippi, assessora alla cultura, alla scuola e allo sport, presenterà il progetto.
Di seguito, Giampiero Lupatelli, presidente dell’Archivio Osvaldo Piacentini, introdurrà il contenuto del manifesto.
La discussione si svilupperà in tre focus group, rispettivamente dedicati a pianificazione del territorio, educazione e divulgazione, produzione e promozione del paesaggio.
Concluderà i lavori l’assessora regionale all’agricoltura, Simona Caselli.
Grazia Filippi dichiara:
il Manifesto della Scuola vuole essere un documento ideale e programmatico che ispiri le attività che sono e saranno realizzate nell’ambito pluridisciplinare della Scuola. Partendo dalla prima stesura, che presenteremo il 31 luglio, è attesa e invocata una discussione pubblica che elabori un testo condiviso. Speriamo di proporlo alla firma non solo dei soggetti titolari di questa iniziativa, ma di ogni ente, organismo ed anche singolo cittadino che vi si riconosca e faccia proprio il compito di prendersi cura, attraverso l’azione comune, di questo paesaggio unico e prezioso.
La giornata proseguirà a Cortogno, presso la nuovissima sede del Caseificio San Giorgio.
Anche qui avrai il tempo di assaporare il paesaggio, assaggiando il Parmigiano Reggiano di Montagna e lasciandoti trasportare dal racconto e dal gesto artistico.
Alle 19.30 ti aspetta, infatti, una degustazione a tema a cura di ONAV e della Compagnia della Spergola, mentre alle 21.00 è il momento di Cheese, un’originale narrazione teatrale di e con Laura Pazzaglia.
La Scuola del Paesaggio del Parmigiano Reggiano di Montagna
Comprendere la complessità del territorio appenninico e rilanciare le sue potenzialità sociali ed economiche all’insegna della sostenibilità.
Da questo nasce l’idea della scuola.
Una cornice di iniziative di varia natura, dal carattere tecnico-scientifico all’artistico, dallo scolastico al divulgativo: dedicate a tutti coloro che abitano questa parte d’Appennino o lo frequentano per qualsiasi motivo.
Ogni paesaggio ha un valore non solo estetico ed ecologico ma anche economico.
In particolare, il paesaggio agrario del Parmigiano Reggiano di montagna è il prodotto di una filiera orientata alla qualità, che coniuga responsabilmente la conservazione delle tradizioni produttive e la capacità di adattamento resiliente alla evoluzione del quadro economico.
La scuola si propone, quindi, di rendere più consapevole chi lo abita o ne cura le sorti, dai vari operatori sul territorio al mondo della formazione scolastica e professionale, dalla governance politico-territoriale agli organismi associativi, fino ai singoli cittadini.
Un progetto compreso nell’action plan della Riserva della Biosfera Appennino tosco-emiliano e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna.
È sviluppato dal Comune di Casina e dal Parco nazionale Appennino tosco-emiliano insieme ai comuni di Carpineti, Neviano degli Arduini e Frassinoro, i Parchi dell’Emilia centrale e occidentale, la Biblioteca Archivio Emilio Sereni (Istituto Cervi) e l’Archivio Osvaldo Piacentini.
Sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dal Consorzio Parmigiano Reggiano, con il contributo di Iren.
Nella cartolina allegata, inoltre, è disponibile l’elenco completo dei partner, dei collaboratori e dei sostenitori.
Nel pieghevole, invece, è consultabile l’elenco degli appuntamenti della scuola fino a gennaio 2010.