
Quasi 250 piante messe a dimora nelle aree verdi di tutte le scuole dell’infanzia e primarie di Casina.
All’insegna di una grande novità, la tradizionale Festa degli alberi di Casina, il 21 novembre scorso.
Nei giardini e nelle zone verdi intorno alle scuole dell’infanzia e primarie, bambini, insegnanti, genitori e nonni volontari hanno messo a dimora, in contemporanea, più di 200 piante.
Grazie al sostegno del Comune di Casina e sotto la guida dell’Associazione Effetto Notte, che in questi anni di gestione del Parco Pineta ha maturato passione ed esperienza nella valorizzazione del verde.
Un gesto che è più di un simbolo.
Ha significato infatti dare concretamente un futuro agli alberi, in particolare a ornielli, aceri montani, ciliegi selvatici e carpini neri. Oltre ad arbusti, come ginestre, frangole, mirabolani, sanguinelli e ligustri, per la realizzazione di ampie siepi. Non solo per le scuole di Via Simonini, ma anche per la scuola d’infanzia parrocchiale Sacro Cuore e per la sede scolastica di Paullo, già caratterizzate da spazi verdi.
E quindi dare un futuro a tutti noi, in particolare alle giovani generazioni.
Ed è solo inizio…
Tutti gli edifici scolastici coinvolti nell’iniziativa godono di ricche aree di natura ancora da valorizzare appieno. Spazi da ripensare e riorganizzare con nuove strutture e percorsi. È quindi necessario un investimento verde, cioè in piante e alberi, fiori e arbusti. Per rendere questi luoghi ancora più belli e vivibili.
Nei prossimi mesi e anni sono attesi pertanto nuovi interventi e piantumazioni. Affinché i giardini siano anche un vero e proprio spazio didattico, secondo lo spirito dell’outdoor education. Ossia, dell’apprendimento all’aperto e della valorizzazione del contatto con la natura.
In coerenza con questa direzione green, nelle prossime settimane una trentina di alberelli troverà casa nella zona destinata all’addestramento dei cani e nel parchetto nelle vicinanze del Lago dei Pini. Un’iniziativa in collaborazione con l’associazione I Lupi dell’Appennino.