
Mancano ormai poche ore all’inaugurazione della Casa della Cultura Ada Gregori di Casina. Sabato 16 novembre alle 15.30 si festeggia l’apertura della nuova sede della Biblioteca: spazio di cultura e partecipazione.
Un cuore energeticamente efficiente della vita culturale, della condivisione e della partecipazione della comunità. Spazio fisico riqualificato e luogo di accoglienza di molti servizi.
Una casa destinata agli studenti e all’informazione turistica, ma anche dove poter ammirare l’Ars Canusina, l’artigianato artistico emiliano che rievoca le suggestioni romaniche locali.
Con ambienti condivisi con le associazioni del territorio.
Questo, e molto altro, è la nuova Casa della Cultura Ada Gregori.
“Orgoglio e identità”, dichiara sinteticamente il sindaco Stefano Costi.
Inaugurazione sabato 16 novembre 2019 a partire dalle ore 15.30 in Via Marconi 7 a Casina.
La nuova sede
Vieni a scoprirla, vieni a viverla!
Al piano terra puoi visitare gli spazi della biblioteca! Non troverai solo libri, ma anche una mediateca e un’emeroteca.
La Biblioteca comunale è anche centro di informazione turistica e di conoscenza dell’artigianato artistico Ars Canusina. Lasciati affascinare dalla storia e dal paesaggio di Casina e dei suoi borghi, a partire dal primo gioiello, il castello di Sarzano. Inoltre, potrai raccogliere notizie sulla rete escursionistica e in particolare sulla Via Matildica del Volto Santo.
E potrai servirti dell’Internet Point o fare una pausa durante la lettura, grazie alla zona ristoro.
Continua la tua esplorazione al primo piano. Qui ci sono gli ambienti pensati per le esigenze della comunità. Ci sono infatti spazi deputati all’intermediazione culturale a servizio delle famiglie con maggior disagio; una sala conferenze e una sala corsi o lezioni di sostegno, anche in previsione di un accrescimento dell’offerta dei corsi di lingua italiana per la popolazione. E ancora: uno spazio di incontro e socializzazione per ragazzi e adulti di riferimento, un’aula destinata alla Protezione Civile e un centro giovanile di aggregazione sportiva.
Vivi questo luogo attento all’accoglienza delle aspirazioni e dei percorsi di studio e crescita personale di tutte le età.
Dove potrai anche ammirare – passeggiando – le esposizioni organizzate o patrocinate dal Comune di Casina, lungo l’apposito spazio mostre al primo piano, ricavato grazie a una nuova e sapiente articolazione degli ambienti.
Se sei uno studente, ricorda che potrai accedere all’aula studenti in autonomia, grazie a un accesso indipendente.
L’inaugurazione
Una grande festa è prevista per l’inaugurazione di sabato 16 novembre.
Il taglio del nastro è stabilito per le ore 15.30 con i saluti istituzionali degli amministratori. La Casa sarà intitolata ad Ada Gregori, mentre la sezione di storia locale ad Arturo Montruccoli.
Alle 16.00 si inaugura Dall’Ars Canusina alla mostra “What a Wonderful World”, un’esposizione curata dal Consorzio Ars Canusina che si collega all’evento espositivo internazionale di Palazzo Magnani, a Reggio Emilia, dedicato all’ornamento e che si aprirà sabato (con vernice venerdì pomeriggio e sera). Il percorso espositivo di Palazzo Magnani presenta per la prima volta a un pubblico vasto l’esperienza culturale della psichiatra reggiana e casinese Maria Bertolani Del Rio, che inventò l’Ars Canusina. Il curatore Claudio Franzoni, che interverrà sabato pomeriggio a Casina, spiegherà come l’Ars Canusina si inquadra nel tema più generale dell’Ornamento esplorato dalla mostra “What a Wonderful World”. In mostra alla Casa della Cultura di Casina alcuni ammirevoli oggetti canusini, storici e odierni, insieme alla fotografia di Silvia Perucchetti.
Ti sarà ormai chiaro che l’arte è protagonista alla Casa della Cultura.
Ad esempio, l’arte di Antonella De Nisco, Sonia Possentini, Fabrizio Cicconi e Kai-Uwe Schulte-Bunert. Preziosi collaboratori nella valorizzazione della Scuola del Paesaggio del Parmigiano Reggiano di Montagna.
Non perderti, inoltre, alle ore 16.30 le narrazioni del Teatro dell’Orsa: lasciati incantare dal fascino delle storie e divertire dai colloqui improvvisati “per cuori di tutte le taglie”.
A sigillare la serata la musica di JonnyDome DJ e uno stuzzicante rinfresco.
Un approfondimento sull’opera e sul suo significato, grazie alla voce degli amministratori
Il sindaco Stefano Costi
Grazie a questa importantissima opera di riqualificazione, consegniamo alle persone, non solo residenti, ma anche di comuni limitrofi e turisti, spazi dove fare cultura, insegnamento, condivisione, didattica e molto altro ancora. Prende concretamente inizio così tutta la riqualificazione del centro di Casina, che proseguirà l’anno prossimo con i lavori nell’area sottostante alla biblioteca.
L’assessore ai lavori pubblici, Tommaso Manfreda
Da maggio di due anni fa ad oggi sono stati effettuati lavori significativi per giungere alla polifunzionalità di servizi attuale. Il tutto nell’ottica
della riqualificazione energetica, per abbattere significativamente costi di consumo e mantenimento. Per questo, sono stati rifatti interamente gli impianti, si è realizzato l’isolamento termico con cappotto interno, sostituiti i serramenti. Sempre grazie al progetto a bando vinto nel Psr, per 476.000 euro finanziati a fondo perduto dalla Regione Emilia-Romagna, è stato possibile sostituire la copertura e le lattonerie, effettuare tinteggiature con materiali naturali con un particolare impatto innuvolato caratteristico degli edifici storici, consolidare i solai e ripavimentare con resina per dare continuità alle stanze. All’esterno è stata rifatta la pavimentazione in pietra con sistemazione dell’area verde.
Grazia Filippi Ferro, assessora alla cultura
In questi nuovi spazi la Biblioteca sarà il cuore di una serie di nuovi servizi. Si tratta di una Casa della Cultura più accogliente, luogo eletto per le attività di partecipazione culturale della cittadinanza e dell’associazionismo locale. Per questo motivo l’abbiamo voluto dedicare ad Ada Gregori, la buona maestra che i non più giovani ricordano ancora con tanto affetto.
Il Comune ringrazia Antonella De Nisco per la donazione dell’installazione e Credem per gli arredi.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Effetto Notte.