
Dal 12 al 25 marzo 2020, sospese le attività di ristorazione e quelle commerciali al dettaglio, se non destinate alla vendita di generi alimentari.
Sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri ed estetisti).
Aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
Garantiti i servizi bancari, finanziari, assicurativi, nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare, comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
Il testo del decreto (con l’allegato 1 – comprendente l’elenco delle attività di vendita dei generi alimentari e di prima necessità che rimangono aperte)