Leguigno

Descrizione

Dall’altura di Leguigno lo sguardo spazia sul Parco del Gigante e la Val d’Enza fino a Parma. Di origine matildica, fu comune autonomo nel 1315. Antico feudo e sede di una chiesa romanica, oggi è una meta panoramica che merita una visita.

Mappa

Indirizzo

Leguigno di Casina
CAP 42034

Descrizione

Da qui lo sguardo spazia sulle cime del Parco del Gigante e sulle valli sottostanti e abbraccia anche il territorio della Val D'Enza, spingendosi sino a Parma.
Con diversi nomi, quali ad esempio Avigno, Agrigno e Lagogna (che sembrano indicare l'etimo "lago"), la località è nota fin dall'epoca matildica. Dopo la morte di Matilde, il territorio di Leguigno e dintorni appare sostanzialmente frazionato tra i monasteri di Canossa e Marola. In questo periodo si trova già eretta, sia pur da poco (a motivo del fatto che nel 1022 deve ancora essere consacrata), una chiesa dedicata a San Giovanni Battista, posta in bella posizione panoramica. Nel 1188 Leguigno è un centro consolidato e organizzato con forme comunali; nel 1315 è comune autonomo. Divenuto in seguito feudo dei Fogliani, dei Bebbi e degli Scapinelli, la frazione casinese merita senz'altro una visita.

Altitudine: m.s.l.m. 633

Per arrivare a Leguigno si segue la SS n° 63 fino a Casina; da qui si imbocca la Strada Comunale direzione Migliara. Distanza dal capoluogo: Km 5,6 circa. La località è servita da regolari corse ACT. Manifestazione principale: Sagra di Sant'Anna a fine luglio.

Accesso

Il centro del paese è parzialmente accessibile: alcune aree e percorsi sono privi di barriere architettoniche, mentre altre zone presentano gradini o dislivelli che ne limitano la fruibilità. La Struttura parrocchiale San Giovanni Battista Leguigno è accessibile; lo spazio antistante la struttura ha pavimentazione con ghiaia.

Ultimo aggiornamento: 24/09/2025, 10:58