Ricorso giudice di pace/prefetto

A chiunque abbia ricevuto una sanzione amministrativa e intenda opporsi per motivi ritenuti validi, in alternativa al ricorso al Prefetto.

Il modulo consente al cittadino di impugnare una sanzione amministrativa rivolgendosi al Giudice di Pace. Deve essere compilato con i dati anagrafici del ricorrente, l'autorità che ha emesso la sanzione e i motivi dettagliati del ricorso. È anche possibile richiedere la sospensione del provvedimento fino all’esito del giudizio. È un’alternativa diretta al ricorso al Prefetto, ma non è cumulabile: se il ricorso al Prefetto è stato già presentato, quello al Giudice di Pace è inammissibile.

• Compilare il modulo in tutte le sue parti.

• Allegare l’atto originale oggetto del ricorso e ogni documento utile.

• Depositare in Cancelleria del Giudice di Pace competente il modulo in originale + 3 copie.

• Verificare di non aver già presentato ricorso al Prefetto.

• Rispettare i termini di legge (30 giorni dalla notifica per sanzioni da codice della strada).

L’annullamento della sanzione amministrativa, se il Giudice accoglie il ricorso. In attesa della decisione, si può ottenere la sospensione del pagamento.

Generalmente è previsto il pagamento del contributo unificato (importo variabile in base al valore della sanzione), oltre a eventuali spese di notifica. In alcuni casi specifici, il procedimento può essere esente da costi.