Descrizione
casina A pennino
Scritture Reggiane
5, 6, 7 settembre 2025 | Sarzano - Cortogno - Giandeto
CASINA (Reggio Emilia)
Anno 1 - La Scrittura è una frontiera
Concept, direzione artistica e conduzione
Damiano Pignedoli
Torna casina A pennino – Scritture Reggiane, il festival sull’arte dello Scrivere che raccoglie attorno a sé Autrici e Autori della provincia di Reggio Emilia e altre Scritture che hanno legami speciali con questo territorio.
Ed è un ritorno che porta in dono una nuova rosa di talk-show, esposizioni e spettacoli live in tre bei borghi del comune di Casina, mettendo in sorprendente relazione disparati linguaggi, multiformi esperienze e alterità creative. All’incrocio fra vita, pensiero e meraviglia.
Al cosmo della Scrittura il compito di unire le fila diverse di questi appuntamenti e i loro risvolti: grazie alla sua innata capacità di raccordare insieme e fare attiva memoria di idee, storie e immaginazioni, da condividere poi nei rapporti tra noi.
Perché La Scrittura è una frontiera – come recita il titolo di quest’edizione – fra se stessi e il mondo, quello di dentro e quello di fuori, la quale ci attraversa portando a nuove scoperte e conoscenze. Ma soprattutto a dubbi e interrogativi, tra cui i più fecondi e preziosi: quelli che non ci siamo mai posti.
Autori e Autrici ospiti
Venerdì 5 · Sarzano, centro convegni del Castello · 20.45 - 23.30
Serata multimediale su storie di conflitti e migrazioni
Enrico Bergianti · Roberta Biagiarelli · Patrizia Dall’Argine e Rossella Pivanti Baby Hurricane · Emergency con la campagna R1PUD1A · Luigi Ottani con la mostra fotografica VISTA MURO · Cosimo Pederzoli · Simona Sentieri
Sabato 6 · Cortogno, sagrato della chiesa · 17.45 - 21.00
Canti e incontri fra eroine ed eroi del Fumetto e della Storia
Adriano Arati · Stefano Ascari · Margherita Becchetti · Matteo Casali · Il Coro dei Malfattori · Stefano Landini · Nerd Academy · Caterina Zamboni Russia
Domenica 7 · Giandeto, campo sportivo · 16.45 - 20.00
Voci per narrazioni, suoni, poesie e canzoni
Normanna Albertini, Nicola Bonacini, Davide Del Rio, Giuseppe Giovanelli, Fausto “Stolo” Manfredi, Mirco Mosè Tincani, più Elisa Pellacani, per Savino Rabotti · Alice Bassoli · Paolo Bonacini · Sandro Campani ed Emiliano Mazzoni · Simona Chiesi · Stefano Raspini
Venerdì 5 settembre, dalle 20.45 alle 23.30 | Castello di Sarzano
Ore 20.45
Inaugurazione festival con conduzione di Damiano Pignedoli
Presentazioni e saluti istituzionali
Interventi dell’assessore Alessandro Torri Giorgi del Comune di Casina e dalla campagna R1PUD1A dell’ONG Emergency per ripudiare ogni guerra, nel rispetto dell’Articolo 11 della Costituzione Italiana.
Prologo poetico con Simona Sentieri
Ma l’ombra sa di essere un’ombra?
Ore 21.00
Talk-show multimediale condotto da Enrico Bergianti, giornalista, formatore e podcaster (Gruppo 24 ORE e Zanichelli editore)
Voci migranti da rotte di guerra
con Roberta Biagiarelli - autrice, regista e attrice di Babelia & C. progetti culturali;
Patrizia Dall’Argine e Rossella Pivanti - autrici, podcaster e fondatrici di Baby Hurricane;
Un dialogo a più voci e immagini da recenti podcast di forte riscontro: Srebrenica. Il genocidio dimenticato di Roberta Biagiarelli e Paolo Rumiz, prodotto da Chora Media; e il dittico Secondo Cuore e Finché arriveremo a Gaza di Dall’Argine con supervisione di Pivanti. Un trio di audionarrazioni su tragiche vicende di genocidio e sterminate migrazioni di «Dannati della Terra», raccontate con cura documentaria e vibrante passione civile.
Ore 22.00
Brevi intarsi di poesia con Simona Sentieri
Questi miei passi erranti
A seguire, testimonianze con slideshow visivi
Guardare attraverso i muri
con Luigi Ottani - fotografo, reporter e pubblicista;
Cosimo Pederzoli - antropologo culturale e pubblicista, membro dei Corpi Civili di Pace.
Addentrarsi fra le barriere della propaganda, per svelarne le retoriche artefatte. E farlo con rigore documentario sulla spinta evocativa dell’arte. Pederzoli è un esperto degli aspetti d’illegalità dell’occupazione israeliana ai danni della Palestina e ne tratterà con fonti visive a supporto. Ottani, tra proiezioni di altri suoi scatti su fronti conflittuali, mostrerà la creazione della sua opera Vista Muro: una serie di provocatorie installazioni fotografiche, esito di vent’anni di viaggi e reportage in Terra Santa, dove il popolo palestinese vive sotto assedio.
Ore 23.15
Conclusioni, e poi congedo in versi con Simona Sentieri
Io t’amo Terra
Sabato 6 settembre, dalle 17.45 alle 20.45 | Cortogno, sagrato della chiesa
Ore 17.45
Saluti istituzionali, con presentazione di Damiano Pignedoli.
Avvio con canti storico-sociali e brevi racconti del Coro dei Malfattori
Memorie cantanti e militanti
Ore 18.00
Incontro sulla scrittura fumettistica (e un po’ per il gaming), con quesiti della Nerd Academy
I superpoteri di chi scrive fumetti
con Stefano Ascari - autore e sceneggiatore;
Matteo Casali - autore e sceneggiatore;
Stefano Landini - disegnatore e autore di fumetti.
Tre firme dell’olimpo fumettistico italiano ed estero, nonché docenti della Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, vanno in scena per sviscerare le rispettive esperienze di scrittura e creazione per la Nona Arte. Entreremo nel loro multiverso di trame e avventure, esplorando tra gli altri l’archetipo eroistico in rapporto al tema complesso del potere. Un’Academy di appassionati d’ogni età li incalzerà in modo interattivo.
Ore 19.15
Intro canora e brevi storie del Coro dei Malfattori
I nostri canti liberi
Dibattito condotto dal giornalista Adriano Arati (“Corriere della Sera” e “Gazzetta di Reggio”)
Un nuovo mythos per la Liberazione partigiana
con Stefano Ascari - sceneggiatore dei tomi 2 e 3 della serie a fumetti Les 4 Saisons de la Résistance, docente UNIBO;
Margherita Becchetti - dottoressa di ricerca in Storia all’Università di Parma, studiosa del Centro Studi Movimenti, autrice del libro Non per bellezza. Donne (e uomini) nella lotta partigiana;
Caterina Zamboni Russia - filosofa e dottoressa di ricerca presso UNIMORE, autrice del libro L’Eterno Partigiano.
La Liberazione dal nazifascismo di ieri, e da quelli di oggi, ha bisogno di nuove strutture e forme di racconto. La trasmissione della sua memoria, correlata a fatti documentati e/o oggetto di studio, necessita pure d’inedite invenzioni di fiction: per rinnovare la conoscenza delle sue vere storie, del suo “mito”, al di là delle tesi strumentali che sia ‘divisivo’. In questo panel c’interroghiamo e ne parliamo, intrecciando mondi disciplinari diversi.
Ore 20.30
Canti popolari, libertari e piccoli racconti finali del Coro dei Malfattori
Deh, t’affretta a sorgere! O sol dell’avvenir
Domenica 7 settembre, dalle 16.45 alle 20.00 | Giandeto, campo sportivo
Ore 16.45
Saluti istituzionali, con presentazione di Damiano Pignedoli.
Incursioni poetiche con Simona Chiesi e Stefano Raspini
Diorami di poesia
Ore 17.00
Confronto sulla narrativa crime, moderato da Damiano Pignedoli
L’enigma è una frontiera che immagina il reale
con Alice Bassoli - scrittrice, Premio GialloCamaiore 2024, autrice de Le streghe non dormono;
Paolo Bonacini - giornalista per CGIL Emilia-Romagna e “ilfattoquotidiano.it”, romanziere e saggista, autore di Morire a Barentsburg.
Da un lato, una scrittrice che prosegue a conquistare lettori e lettrici di tutta Italia, grazie al preciso realismo dei suoi personaggi venati d’ombre. Dall’altro, non solo un autorevole giornalista che scrive da tanto sui crimini delle mafie, ma un autore a tutto tondo capace di dar vita a romanzi e storie di avvolgente profondità. Il titolo del loro incontro è un enigma, che apre ad ampie riflessioni sull’esistere. Li abbiamo chiamati per affrontarlo insieme a noi.
Ore 18.00
Raccordo poetico con Simona Chiesi e Stefano Raspini
Stupori di versi indifesi
A seguire, reading-concerto dai romanzi di Sandro Campani
L’Appennino che scrive e che canta
con Sandro Campani (voce narrante) - scrittore, autore Einaudi e Premio letterario Castelfiorentino 2012;
Emiliano Mazzoni (canzoni e musiche) - cantautore e interprete.
Nei libri di Campani i nostri appennini paiono davvero scrivere in simbiosi con la sua raffinata mano, esprimendo impressive ambientazioni e tratti a vicende che sondano i crinali segreti delle relazioni umane: svelandoli al cospetto del mutare problematico dei tempi. Ad accompagnarlo, le composizioni di un cantautore delle sorelle pendici modenesi.
Ore 19.00
Intermezzo di strofe con Simona Chiesi e Stefano Raspini
Al destino che ci ascolta
Recita d’onore per Savino Rabotti, a cura de La Marmacola - associazione culturale
Per fâr ‘na puešìa
con Normanna Albertini, Nicola Bonacini, Davide Del Rio, Giuseppe Giovanelli, Fausto “Stolo” Manfredi e Mirco Mosè Tincani.
Da un laboratorio di lettura espressiva promosso da La Marmacola di Castelnovo ne’ Monti, nasce un tributo a un fine poeta e grande studioso del dialetto della Valle del Tassobbio. Savino Rabotti ha dedicato, infatti, un’esistenza a questa «lingua madre» celebrandone la vitalità con il libro «parlante» L’aria d’cà…, appena uscito per Consulta librieprogetti di Elisa Pellacani. L’abbraccio vivo di una comunità a un prezioso sapiente della nostra terra.
Ore 19:45
Saluti e ringraziamenti di Damiano Pignedoli e dell’assessore Alessandro Torri Giorgi.
Finale in versi con Simona Chiesi e Stefano Raspini
«La pace che vela»
ALTRE INFORMAZIONI
In caso di pioggia, gli eventi si terranno al chiuso.
Elisa Pellacani è l’autrice del logo, dei disegni, dell’artwork di casina A pennino - Scritture Reggiane.
Durante il festival sarà attivo un servizio bar e/o punto ristoro.
Sarà presente un banchetto di libri destinati alla vendita, forniti dalla libreria Bizzocchi.
Email dp.info@yahoo.com · Mob. +39 339 8472136 · Web www.comune.casina.re.it